Madama Butterfly di Giacomo Puccini – Scheda dell’opera


LIBRETTO: Luigi Illica; Giuseppe Giacosa
MUSICA: Giacomo Puccini
FONTE LETTERARIA: “Madame Butterfly: A Tragedy of Japan”, opera teatrale di David Belasco basata su un racconto di John Luther Long. Gli autori hanno preso spunti anche dal romanzo “Madame Chrysanthème” di Pierre Loti.
GENERE: Tragedia
ATTI: originariamente concepita in due atti, spesso si è preferito poi rappresentarla in una versione rivista in tre atti, dividendo il secondo atto in due.
DURATA: 2h e 30, circa.

Cio-Cio-San, ovvero 'Madama Butterfly', disegnata di spalle, mentre guarda alla finestra. Immagine manifesto realizzata da  Leopoldo Metlicovitz

PERSONAGGI PRINCIPALI:

  • MADAMA BUTTERFLY, «Cio-Cio-San» (soprano)
  • SUZUKI, servente di Cio-Cio-San (mezzo-soprano)
  • B. F. PINKERTON, Tenente della marina degli Stati Uniti (tenore)
  • SHARPLESS, Console degli Stati Uniti a Nagasaki (baritono)
  • DOLORE, figlio di Cio-Cio-San (muto)
  • GORO, nakodo (tenore)
  • IL PRINCIPE YAMADORI (tenore)

LUOGO: Nagasaki (Giappone).
EPOCA D’AMBIENTAZIONE: 1900 circa.
LINGUA: italiano.
PRIMA RAPPRESENTAZIONE: 17 febbraio 1904 alla Scala di Milano.

La storia in breve:

Pinkerton, un tenente della marina americana, si invaghisce di Cio-Cio-San (Madama Butterfly), una geisha giapponese quindicenne, e decide di sposarla secondo la legge giapponese. Cio-Cio-San lo ama sinceramente, ma per Pinkerton questo matrimonio non è che una formalità e non se ne sente affatto vincolato. Dopo breve tempo, Pikerton riparte, promettendo a Cio-Cio-San di tornare. Cio-Cio-San lo attende a lungo, con incrollabile speranza, occupandosi del figlio che intanto è nato dalla loro unione. Yamadori, un ricco principe, vorrebbe sposarla, ma lei rimane fedele a Pinkerton. Dopo tre anni Pinkerton fa finalmente ritorno, ma è accompagnato dalla sua nuova moglie americana, ed intende portare via il bambino a Cio-Cio-San per condurlo con sé in America. Devastata, Cio-Cio-San gli affida il bambino e poi si suicida.

TEMI CHIAVE:
amore – attesa – illusione – delusione – fede – speranza – imperialismo – contrasto tra Oriente e Occidente – sacrificio – onore

Le più belle arie:

  1. Ouverture strumentale
  2. Dovunque al mondo (aria di Pinkerton)
  3. Quanto cielo! Quanto mar!
  4. Viene la sera … Bimba dagli occhi pieni di malìa … Vogliatemi bene, un ben piccolino
  5. Un bel dì, vedremo
  6. Che tua madre dovrà prenderti
  7. Scuoti quella fronda di ciliegio
  8. Coro a bocca chiusa
  9. Addio fiorito asil
  10. Tu, tu piccolo Iddio!

Guarda l’opera completa:

Per l’ascolto:

Curiosità e approfondimenti:

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Immagine: Leopoldo Metlicovitz

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